|  |   Il counseling è una pratica  professionale svolta all’interno di una relazione […] che consente ai clienti  (individui, gruppi, sistemi) di sviluppare il proprio potenziale, l’autonomia  personale, professionale e culturale per gestire al meglio le proprie risorse  nella risoluzione di problemi soggettivi e interpersonali; favorisce la  promozione del benessere, la prevenzione del disagio psico-sociale, l’aiuto e  l’orientamento psicologico in campo personale, sociale e professionale  agevolando lo sviluppo dell’identità e delle attitudini dell’individuo  considerato in interazione costante con il suo contesto di appartenenza (Tolan,  2003).Si può definire come:
 
          una relazione d’aiuto professionale che si presta come  strumento versatile per tutti coloro che sono impegnati nell’aiutare persone,  gruppi e comunità;uno spazio d’ascolto, supporto e orientamento  all’interno di una relazione basata sul riconoscimento, sul rispetto e sulla  congruenza;una scienza e al tempo stesso anche un’arte: una  scienza perché le conoscenze sul comportamento umano e le strategie d’aiuto  sono frutto di modelli strutturati secondo i criteri di misurabilità,  oggettività e riproducibilità; un’arte perché le caratteristiche di  personalità, i valori e le capacità del counselor, la sua abilità nel  relazionarsi e sintonizzarsi con il cliente sono variabili difficilmente  misurabili ma tuttavia fondamentali e necessarie nel processo di counseling. Le azioni del counseling:  orientare, agevolare, contenere, sostenere.Il counseling è focalizzato sul  concetto di salute, non più inteso come assenza di malattia, ma come sviluppo e  promozione del benessere della persona. I concetti basilari di autonomia,  libertà, autorealizzazione, olismo, empowerment promuovono la comprensione  dell’individuo e del suo contesto come un tutto che interagisce sinergicamente.  Il processo di cambiamento pone l’accento sulla necessità di considerare  l’individuo inserito nel suo contesto, con le sue assunzioni e i significati da  lui condivisi. Per mantenere e sviluppare il benessere fisico, mentale e  sociale, il cambiamento richiede continue ridefinizioni della relazione a  livello soggettivo e interpersonale (Sommers-Flanagan, 2004). […]
 Il counselor può essere definito  come colui che accoglie e agevola la persona nella scoperta del proprio  potenziale promuovendo la sicurezza di sé e la sensazione di auto-efficacia; è  un professionista qualificato che lavora in modo indipendente o in collaborazione  con altre figure.[…]
 Il cambiamento richiede  l’integrazione di tutte le dimensioni dell’espressione umana: sensoriale,  affettiva, cognitiva, sociale e spirituale. Il counselor entra in sintonia con  ognuna di queste dimensioni, aiutando così il cliente a divenire responsabile  dei propri pensieri, sentimenti e comportamenti, riducendo le contraddizioni e  favorendone il benessere personale e sociale.[…]
 Il fattore più importante del  processo di cambiamento è costituito dalla relazione nei suoi aspetti strutturali  (setting, regole, contratto) e interpersonali (empatia, alleanza,  sintonizzazione, fiducia). Il counseling favorisce l’auto-esplorazione e  l’auto-consapevolezza da parte del cliente.
 Tratto da: Microcounseling e Microcoaching (E. Spalletta, F. Germano; Ed. Sovera, Collana di Edoardo Giusti, 2006) Incontri individuali Centro di Ascolto Tutti i corsi     |  |